AGEVOLAZIONI AZIENDALI
Cogli l'occasione
Utilizza le agevolazioni fiscali messi a disposizione dallo Stato sotto forma di accrescimento formativo del tuo personale, ottenimento di agevolazioni fiscali col credito di imposta, fondi interprofessionali e molto altro....
Con la legge 190/2014 (cd. legge di Stabilità 2015) è stata di fatto creata una nuova agevolazione, nella forma di credito d’imposta utilizzabile esclusivamente in compensazione, a favore delle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo. L’agevolazione diventa una forma di incentivo automatico, controllato dall’Agenzia delle Entrate ex post e, pertanto, immediatamente efficace e disponibile per la generalità delle imprese, inoltre il credito d’imposta oggetto della seguente può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite il modello F24 con il codice “6857”. L'entità del credito d'imposta consiste nel recupero del 50% del costo del personale e di tutti i costi sostenuti dall'azienda, per l'espletamento del progetto di ricerca e sviluppo.
Ricerca & Sviluppo
Formazione 4.0
La legge di bilancio 2021 (legge 178/2020) al comma 1064 ha rinnovato il credito d'imposta Formazione 4.0 fino al periodo d'imposta 2022. Il predetto concede ai soggetti beneficiari di avere un ritorno sotto forma di credito d'imposta fino ad un massimo del 50% delle spese sostenute, inerenti piani di formazione 4.0.
Fondo Nuove Competenze
Il decreto Rilancio (D.L. 34/2020) all'articolo 88 ha istituito la forma di finanziamento a fondo perduto denominata "Fondo Nuove Competenze". Tale forma agevolativa permette ai soggetti aderenti, la possibilità di accedere al contributo fino ad un massimo di 250 ore per partecipante al pianto. Al fine di accedere a tale agevolazione, i beneficiari non dovranno essere in cassa integrazione, ed entro il 30/06/2021 dovranno sottoscrivere un accordo sindacale
Fondi Interprofessionali
Offriamo ai nostri clienti consulenza e assistenza per l’accesso ai Fondi Paritetici Interprofessionali per la Formazione Continua (Fondi Interprofessionali) e per il loro utilizzo per gli interventi formativi più adeguati ad accrescere il valore del loro capitale umano.
Le Aziende che aderiscono ai Fondi Interprofessionali possono ricevere da tali Fondi le risorse necessarie alla formazione professionale dei propri dipendenti e la possibilità di scegliere i corsi più adatti per ottenere un miglioramento della qualità, competenza e preparazione del proprio personale, grazie alle capacità didattiche e alla preparazione specifica di docenti specializzati.
Questa possibilità di formazione gratuita dei dipendenti esiste perché le Aziende stesse versano all’INPS tutti i mesi, con il pagamento dei contributi obbligatori, una quota (corrispondente allo 0,30% della retribuzione dei lavoratori) destinata alla formazione del personale. Questo fondo per la formazione è parte del contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria. È possibile, tuttavia, scegliere di destinare questa cifra a un Fondo Interprofessionale (legge 19.12.2000, n. 388, art. 118) e utilizzare sia questa cifra destinata esclusivamente alla formazione dei propri dipendenti, sia ulteriori finanziamenti messi a disposizione dal Fondo per la formazione del personale delle aziende aderenti, con le modalità indicate in specifici bandi.